Cordifin, una holding che fa capo alla famiglia Cordioli (imprenditori del settore dell’alluminio, zinco e rame) ha finalizzato l’acquisizione di un’area logistica di 200 mila mq situata alle porte di Verona; l’operazione è stata seguita da Avalon nel ruolo di advisor tecnico sulle attività di Due Diligence.
L’area oggetto di acquisizione è situata all’interno del cosiddetto Interporto Quadrante Europa, in una posizione strategica e di consolidata rilevanza per il mercato logistico; all’incirca 20 mila mq sono occupati da depositi frigoriferi e 45 mila mq da magazzini coperti, raccordati ad un terminal ferroviario con 11 binari.
L’acquisto dell’area arriva a seguito dell’acquisizione di Immobiliare Magazzini srl da parte di Cordifin per 26,5 milioni di euro. La società era interamente di proprietà dell’Ente Autonomo Magazzini Generali di Verona, che è a sua volta controllato da Comune, Provincia e Camera di Commercio di Verona. Lo scorso giugno Cordifin si è aggiudicata la vittoria sul bando di gara pubblica per la sua acquisizione, che aveva una base d’asta di 21 milioni: la gara prevedeva il rispetto di una serie di vincoli posti dai soci pubblici, tra i quali la salvaguardia dei servizi presenti nell’area, tra cui gli Uffici delle Dogane di Verona e dei Monopoli del Veneto e soprattutto la destinazione logistica.
L’acquisizione da parte di Cordifin è stata finanziata per 21 milioni di euro da illimity, la banca fondata da Corrado Passera, che ha strutturato l’operazione attraverso il suo team Special Situations Real Estate, parte della Divisione Distressed Credit.